martedì 22 dicembre 2015

Bud Spencer e Terence Hill


Bud Spencer e Terence Hill (nomi d'arte, rispettivamente, di Carlo Pedersoli e Mario Girotti) sono una coppia di attori cinematografici italiani attiva dall'inizio degli anni sessanta alla metà degli anni ottanta. Hanno interpretato insieme 18 film, dei quali 16 come coppia in senso stretto. I loro film, considerato l'enorme successo che riscuotono anche attualmente se passati in rassegna in televisione, si pongono come capisaldi assoluti della produzione cinematografica italiana.

Locandina del film Dio perdona...io no!

I due si incontrarono per la prima volta sul set del film Dio perdona... io no! del 1967. Fu un incontro assolutamente casuale. L'ex-campione di nuoto Pedersoli, la cui figura fa capolino in alcune pellicole solo come comparsa, non aveva infatti alcuna intenzione di fare l'attore a tempo pieno. Di poco diverso il caso del futuro collega Girotti che non era nemmeno stato preso in considerazione! Il ruolo di protagonista del film era infatti andato a Peter Martell, all'anagrafe Pietro Martellanza, che si ruppe un piede alle primissime sessioni di registrazione. Il regista Giuseppe Colizzi si vide così costretto a tornare a Roma dalla Spagna, dove si girava il film, in cerca di un attore che sostituisse Martell. Qui trovò proprio Girotti.

Carlo Pedersoli campione di nuoto

Alla presentazione in locandina del film fu suggerito ai due attori di cambiare i propri nomi - si riteneva infatti che fossero "troppo italiani" perché potessero sfondare a livello internazionale - anche perché, se "americanizzati", avrebbero dato un sapore differente tanto al film quanto ai personaggi. Carlo Pedersoli scelse Bud Spencer come pseudonimo in tributo al suo attore favorito, Spencer Tracy, e a una birra che stava bevendo, una Bud. Mario Girotti, selezionando due dei venti nomi d'una lista presentatagli la sera prima, divenne Terence Hill, anche a causa del suo amore per il commediografo Terenzio (Hill ha studiato lettere antiche). Il film ebbe un successo enorme. Bastò poco al regista Colizzi, preso atto dei consensi subito raccolti dal pubblico, per rendersi conto del gigantesco potenziale della coppia, con cui tornò a collaborare alla realizzazione di due nuovi film.

Immagine promozionale de I quattro dell'Ave Maria

Nel 1968 uscì nelle sale I quattro dell'Ave Maria che vede, oltre alla coppia, la presenza di Eli Wallach e Brock Peters. Nel 1969 fu la volta de La collina degli stivali. Entrambe le pellicole furono sempre dirette da Giuseppe Colizzi e riscossero un grande successo alla stregua della prima. La coppia cominciò insomma a mietere una risonanza mondiale.

Terence Hill sul set di Lo chiamavano Trinità...

Nel 1970 uscì nelle sale Lo chiamavano Trinità..., che battezzò un vero e proprio sottogenere dello spaghetti-western,: quello dei fagioli-western (in ossequio alla prima scena del film dove Terence, in sosta in una bettola, si infila nello stomaco un intero tegame di fagioli, suscitando il disgusto e la curiosità di locandieri ed astanti), dove le pallottole vedono una quasi integrale sostituzione a vantaggio dei cazzotti. I produttori di allora non volevano saperne di mettere le mani su quella pellicola, persuasi che un western senza sangue e uccisioni fosse destinato a un flop totale. Lo scrittore e regista del film E.B. Clucher non si arrese e infine ottenne il beneplacito da Italo Zingarelli. Il successo fu clamoroso: 3 miliardi di lire di incasso! Fu questa la pellicola che, corroborata dal successo dei precedenti tre film, consacrò la coppia, che raggiunse allora lo zenit assoluto in fama e ascolti.

Scena di ...continuavano a chiamarlo Trinità

Nel 1971 uscì il sequel ...continuavano a chiamarlo Trinità, che si rivelò un successone battendo in incassi il primo film - più di 6 miliardi di lire di introiti.

Locandine di Più forte ragazzi

Nel 1972 uscì il film Più forte, ragazzi!, una pellicola non più rientrante nel novero di western ma che comunque non lesina in pugni e sganassoni. Anche questa pellicola raccolse un prodigioso apprezzamento da parte del pubblico, che dimostrò di amare e seguire il duo nonostante questo si fosse allontanato dal fruttuoso filone western che li aveva resi celebri.

La coppia di attori con l'amata Dune Buggy

Negli anni settanta seguono altri film non western, tutti di grandissimo successo: ...altrimenti ci arrabbiamo! (1974), Porgi l'altra guancia (1974), I due superpiedi quasi piatti (1977), Pari e dispari (1978) e Io sto con gli ippopotami (1979).

Una scena di Chi trova un amico trova un tesoro

Nella prima metà degli anni ottanta, la coppia continuò a girare insieme. Recitarono in quattro pellicole di buon successo: Chi trova un amico trova un tesoro (1981), Nati con la camicia (1983), Non c'è due senza quattro (1984) e Miami Supercops - I poliziotti dell'8ª strada (1985). A questo punto, i due sembrarono terminare il loro fecondissimo sodalizio, continuando comunque a lavorare in progetti diversi, votati in particolare al piccolo schermo. Il film successivo (l'ultimo) venne girato solo nove anni dopo. 

Locandina di Botte di Natale

Nel 1994 la coppia esordì nuovamente con un film western "alla vecchia maniera": sono protagonisti del film scritto da Jess Hill e diretto dallo stesso Terence Hill, Botte di Natale. A livello di incassi, però, non ebbe nulla da spartire con i precedenti.

La coppia di attori premiata nel 2010 con il David di Donatello

Ai David di Donatello 2010, Bud Spencer e Terence Hill sono stati premiati con due David speciali alla carriera. Alla coppia il paese di Masone dedica ogni anno il Bud & Terence Film Festival che prevede, oltre alla proiezione integrale dei film della coppia e alla esposizione di tutte le locandine originali, una cena di congedo tutti insieme a base di birra, salsicce e fagioli.


Fonte principale: Wikipedia

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