domenica 19 febbraio 2023

Devilman

Manga di Gō Nagai pubblicato sulla rivista Weekly Shōnen Magazine di Kōdansha dall'11 giugno 1972 al 24 giugno 1973 e raccolto in cinque tankōbon. L'opera venne liberamente trasposta in una serie televisiva anime dalla Toei Doga e trasmessa la prima volta in Giappone dalla rete televisiva TV Asahi dall'8 luglio 1972 al 7 aprile 1973. Ebbe inoltre un più fedele adattamento OAV, una trasposizione cinematografica live-action nel 2004 e numerosi manga spin-off. L'opera ottenne un grande successo di critica e pubblico e, insieme ad altre opere come Mazinger Z e a Mao Dante, è considerata fra le serie più famose dell'autore. Il suo anime contribuì negli anni settanta allo sviluppo dell'animazione giapponese in un decennio considerato il periodo d'oro.

La versione manga di Devilman

Trama del manga

La vita di Akira Fudo viene sconvolta dal suo amico Ryo Asuka, quando questi gli rivela che la Terra sta per essere invasa dai demoni, esseri mostruosi ibernati per secoli nei ghiacci e che stanno per tornare in superficie. Secondo Ryo i demoni sarebbero vissuti sulla Terra prima della comparsa dell'uomo e adesso ne rivendicherebbero il possesso. L'unico modo per sconfiggerli è quello di prendere il controllo dei poteri dei demoni stessi per combatterli ad armi pari. Ryo coinvolge quindi l'amico in una sabba durante la quale Akira si fonde con Amon, il più potente e terribile dei demoni, e si trasforma in una creatura nota come Devilman. Solo lo spirito puro del ragazzo e il suo grande amore per la bella Miki gli permettono di controllare Amon e di utilizzarne i poteri per difendere il genere umano.

La versione anime di Devilman

Trama dell'anime

Un giovane demone, Devilman, viene spedito sulla Terra per sconvolgere il genere umano e far trionfare il regno delle tenebre. Per realizzare il suo proposito Devilman si impossessa del corpo di un ragazzo, Akira Fudo, ucciso insieme a suo padre da lui stesso. Tornato a casa nelle sembianze di Akira, Devilman viene adottato dai Makimura, amici dei genitori di Akira, e s'innamora della loro figlia, Miki Makimura. L'amore verso una fanciulla umana rappresenta un torto che il regno dei demoni, guidati dal Grande Zenon, che aveva spedito Devilman sulla Terra per annientare il genere umano, non può tollerare. Inizia così una terribile guerra tra Devilman e i suoi ex-alleati.

Go Nagai

Go Nagai iniziò a sviluppare Devilman quando la Toei Animation, colpita dal suo precedente lavoro Mao Dante, gli propose di lavorare a un nuovo anime in cui inserire un personaggio più simile a un supereroe, sulla falsa riga di quel personaggio. Nagai iniziò così a lavorare spinto tra l'altro dall'istinto di rivalsa verso coloro che l'avevano bersagliato a causa di La scuola senza pudore. Presentò un nuovo rapporto tra il bene e male, ispirandosi alle incisioni di Gustave Doré della Divina Commedia, in particolare di quelle dell'Inferno per la rappresentazione grafica del personaggio principale. A causa dei temi forti, la gestazione dell'anime si sganciò dal manga preferendo un mood più adatto a un pubblico minorenne.

Devilman pubblicato da Granata Press

In Italia il manga ha avuto diverse pubblicazioni, iniziando dalla Granata Press sulla testata Z Star, in 14 volumi pubblicati dal dicembre 1991 al gennaio 1993. La Dynit l'ha pubblicato sulla testata Manga Cult, in 3 volumi dal gennaio 1996 al dicembre 1997. D/Visual in 5 volumi dal luglio 2004 all'aprile 2005. Infine la J-Pop ha pubblicato in Italia con cadenza mensile una nuova edizione del manga basata sulla bunkoban pubblicata da Kodansha nel 2009, a partire dall'11 maggio 2013 e ad Aprile 2017 un'edizione Omnibus in volume unico.

Il 45 giri della sigla televisiva di Devilman

La serie televisiva in Italia venne trasmessa solo su reti regionali a partire dal 1985, e una delle ultime trasmissioni televisive risale al 1992 sull'emittente toscana Tele 37. Il doppiaggio italiano ha visto impegnati solo Massimo Corizza che ha doppiato Akira Fudo, Tare Makimura e vari demoni, Beatrice Margiotti che ha doppiato Miki Makimura e gli altri personaggi femminili e infine Renato Montanari che ha doppiato alcuni demoni e personaggi maschili. La sigla è stata scritta da Riccardo Zara e cantata da I Cavalieri del Re, poi pubblicata nel disco Devilman/Ransie la Strega nel 2009.

Il film live action del 2004 di Devilman

A metà degli anni novanta il regista horror Brian Yuzna, l'effettista Screaming Mad George e i produttori Aki Komine e Taka Ichise cominciarono a lavorare su una sceneggiatura per un film live action tratto dal manga. Il progetto fu tuttavia annullato a causa di alcuni contrasti tra Yuzna e Ichise, e per via del fatto che, in un'epoca in cui ancora gli effetti speciali in CGI erano ancora ad uno stadio molto rudimentale, un simile soggetto sarebbe stato molto difficile da trasporre in versione cinematografica. Nel 2004 è uscito nelle sale un film live action diretto da Hiroyuki Nasu intitolato Devilman. Il film ha vinto il premio come peggior film giapponese del 2004.

Alcuni romanzi ispirati a Devilman

Basati sulla serie sono stati pubblicati anche tre romanzi: il primo, intitolato Shin Devilman, è stato illustrato da Go Nagai mentre il fratello, Yasutaka Nagai, si è occupato dei testi ed è stato pubblicato tra il 1981 ed il 1982 in quattro parti. Un secondo romanzo dal titolo Shin Video Shosetsu – Devilman: Tanjo Hen è stato pubblicato in occasione dell'uscita del primo OAV ed ha visto di nuovo Yasutaka Nagai ai testi mentre Kazuo Komatsubara si è occupato delle illustrazioni. Il terzo romanzo Devilman: The Novel è stato pubblicato in 4 volumi nel 1999 ed ha rivisto la collaborazione tra i fratelli Nagai.

L'adattamento Netflix di Devilman

Nel 2018 il manga ha goduto di un ulteriore adattamento animato dal titolo Devilman Crybaby: la serie si compone di 10 episodi, è prodotta da Science Saru e diretta da Masaaki Yuasa. È stata distribuita in tutto il mondo il 5 gennaio 2018 esclusivamente su Netflix.

Il primo OAV di Devilman

Il primo OAV del personaggio fu pubblicato nel 1987 da King Records, a cui seguì un secondo il 25 febbraio 1990 pubblicato da Bandai Visual, entrambi della durata di 55 minuti per sopperire alla mancanza di un adattamento animato fedele al manga, coprendone però solo i primi due volumi. Il titolo del primo OAV è La genesi/Il capitolo della nascita, mentre il secondo si intitola L'arpia Silen/Il capitolo dell’arpia Sirèn.  Entrambi sono stati prodotti da Katsuhiro Kato, con Kenji Kawai che si è occupato delle musiche mentre Kazuo Komatsubara ha assunto il ruolo di character design. L'edizione italiana dei primi due OAV è stata curata dalla Granata Press nel 1993.

Videogioco per Ps1 di Devilman

È stato pubblicato anche un gioco per PlayStation il 13 aprile 2000.

Fonte principale: Wikipedia

Nessun commento:

Posta un commento