venerdì 29 maggio 2015

Bim Bum Bam


Programma televisivo, articolato come contenitore, destinato alla TV dei ragazzi, andò in onda su Italia 1 e Canale 5 per oltre un ventennio, dal 1982 al 2002. Ha lanciato soprattutto anime giapponesi, contribuendo alla loro diffusione nella televisione italiana, ma anche un certo numero di cartoni animati europei e statunitensi. La prima vera messa in onda risale all'autunno del 1981, su varie emittenti locali appartenenti al gruppo Rusconi, come Antenna Nord. Con la nascita del network nazionale Italia 1, avvenuta il 3 gennaio del 1982, la trasmissione andò in onda su questa emittente alle ore 16:30, come semplice contenitore di cartoni animati senza nessun intermezzo.


Nell'autunno del 1982 l'inizio della trasmissione è stato anticipato alle 16:00 e furono inseriti, fra un cartone e l'altro, alcuni intermezzi condotti da Sandro Fedele, Marina Morra e Paolo Bonolis, tutti e tre provenienti da 3,2,1... contatto!, una trasmissione per ragazzi della RAI. Nelle loro apparizioni, i tre conduttori indossavano delle tute grigie con piccole scritte colorate sul petto: Sandro Fedele aveva Bim (in giallo), Marina Morra aveva Bum (in rosa) e Paolo Bonolis aveva Bam (in blu).

Bonolis, Fedele e la Morra

I primi cartoni animati trasmessi da Bim Bum Bam furono, fra gli altri, Tom & Jerry, Jeeg robot d'acciaio, Belfy e Lillibit, Felix il gatto, Jenny la tennista, Lady Oscar, Candy Candy, Sport Billy, Hello Spank, Arrivano i Superboys, Il favoloso dottor Dolittle, Lo scoiattolo Banner, La banda dei ranocchi, Chobin, Heidi, Lalabel, Scooby-Doo, Babil Junior, Marine Boy, Sally la maga, La principessa Zaffiro, I Superamici.

Alcuni cartoni trasmessi nella prima edizione

Quando la Fininvest di Silvio Berlusconi (già proprietaria di Canale 5) rilevò Italia 1 da Rusconi, nell'estate del 1983, il programma fu soggetto ad un drastico cambiamento: al posto di Sandro Fedele e Marina Morra arrivarono Licia Colò ed un personaggio di pezza, Uan (nome derivato dalla pronuncia del termine inglese One, dal nome dell'emittente), animato dal Gruppo 80 e doppiato da Giancarlo Muratori. Era un cane antropomorfo che venne rappresentato come un bambino pestifero e dispettoso, che divenne subito molto popolare tra il pubblico infantile.

Il pupazzo Uan animato dal Gruppo 80

La nuova versione del programma esordì il 12 settembre 1983 alle ore 16:00. Tra i cartoni animati proposti presero il sopravvento gli anime giapponesi come ad esempio Mimì e la nazionale di pallavolo, Carletto il principe dei mostri, I fantastici viaggi di Fiorellino, Lucy May, Ruy, il piccolo Cid, Mila e Shiro, Il giro del mondo di Willy Fog, Tyltyl, Mytyl e l'uccellino azzurro ma non mancarono anche cartoni europei come I Puffi ed il telefilm americano L'uomo di Atlantide. 

Alcuni cartoni e telefilm trasmessi nella seconda edizione

In seguito venne aggiunto anche un breve anticipo del programma in onda alle 13:00, chiamato "Ritorno da scuola". In questa stagione la trasmissione ricevette il Telegatto come miglior programma per ragazzi (lo vincerà ancora altre tre volte).

Bonolis con il Telegatto

Nella stagione seguente (1984–85) furono trasmessi gli anime Il Tulipano Nero, Lo specchio magico, C'era una volta... Pollon, Nanà Supergirl, Georgie, Bun Bun, Là sui monti con Annette, Kiss Me Licia, L'incantevole Creamy, Occhi di gatto, Il piccolo principe ed il cartone belga John e Solfami, spin-off de I Puffi. Alla fine della stagione 1985–86, Licia Colò lascerà la trasmissione per andare a condurre nell'autunno seguente il contenitore festivo Buona domenica, e sarà dunque sostituita nella stagione seguente (1986-87) da Manuela Blanchard Beillard.

Il pupazzo Ambrogio

Nella stagione 1989-90 ad affiancare Paolo Bonolis e Manuela Blanchard Beillard alla conduzione arrivarono anche Debora Magnaghi. già conduttrice di un altro programma per ragazzi della Fininvest, Ciao Ciao, Carlo Sacchetti e Carlotta Pisoni Brambilla. già conduttrice di Caffelatte, pure questa una trasmissione tv per ragazzi delle reti Fininvest. Inoltre, nella stessa stagione, Uan venne affiancato da un altro pupazzo di pezza: Ambrogio (sempre animato dal Gruppo 80 e doppiato da Daniele Demma), dalle fattezze di un leone, che però non ottenne la stessa popolarità di Uan.

Bonolis con la Blanchard Beillard e Uan

Nella stagione 1990-91, Paolo Bonolis abbandonò il programma per dedicarsi a trasmissioni rivolte a un pubblico adulto. Al suo posto arrivarono Marco Bellavia, Roberto Ceriotti (precedentemente conduttore del già menzionato Caffelatte) e il piccolo Alessandro Gobbi. Questo nuovo gruppo venne definito in seguito "La gang di Bim Bum Bam".

Una delle tante formazioni del programma

In quella stessa annata fu stipulato un accordo con la casa produttrice di giochi da tavolo MB, che prevedeva per lo sponsor uno spazio autonomo all'interno della trasmissione attraverso delle gare tra due o più squadre di bambini, che si disputavano sulla base delle regole dei giochi in scatola prodotti dall'azienda (Spago Spaghetti, Indovina Chi?, Forza quattro, Hotel, Frega la strega e molti altri), che avevano come scenografie degli ingigantimenti degli stessi giochi. Inoltre, a metà della stessa stagione, Bim Bum Bam abbandonò Italia 1 e si trasferì sull'ammiraglia Canale 5, sempre nella stessa fascia oraria, dalle 16:00 alle 18:00.

Bat-roberto

Sempre nei primi anni novanta, iniziarono ad essere trasmessi, tra un cartone e l'altro, anche dei mini sceneggiati che molte volte erano delle parodie di famose serie televisive (Batman, Hulk, Perry Mason) oppure erano ambientati in altre epoche storiche (sempre però aventi un carattere comico) come ad esempio Ilse, la regina dimenticata, La storia dell'antica Roma o La storia dell'antica Grecia. Questi mini sceneggiati (da 25-30 puntate con episodi da 5-10 minuti) erano interpretati dai conduttori del programma, affiancati a volte dai conduttori degli altri programmi per ragazzi delle reti Fininvest.

Altra foto di gruppo con gli immancabili pupazzi

Dalla stagione 1992–93, iniziò ad andare in onda anche una versione domenicale del programma condotta da Manuela Blanchard Beillard (che abbandonò la conduzione della versione settimanale), in onda su Italia 1 in orario mattutino. Tale versione andò in onda fino all'estate 1996. La Blanchard comunque resterà presente anche nella versione settimanale come realizzatrice di brevi documentari sui parchi naturali e sui monumenti italiani, molto apprezzati sia dalla critica che dalle associazioni dei genitori in quanto considerati momenti divulgativi.

Inserto da TV Sorrisi e Canzoni

Nel triennio 1995–1997, Bim Bum Bam iniziò a trasmettere anche molti cartoni statunitensi, quali: Mighty Max, David Gnomo amico mio, Benjamin, L'ispettore Gadget, Tartarughe Ninja alla riscossa, Tazmania, Exosquad, Siamo quelli di Beverly Hills, Brividi e polvere con Pelleossa, Batman, The Real Ghostbusters, Allacciate le cinture! Viaggiando si impara, Widget, un alieno per amico, The Mask, Scuola di polizia, La fabbrica dei mostri e Chi la fa l'aspetti. 

Alcuni cartoni trasmessi dal '95 al '97

In questo stesso periodo all'interno del contenitore iniziò ad essere trasmesso, assieme ai cartoni animati, anche un telefilm americano, Power Rangers, che ottenne un enorme successo divenendo un vero e proprio fenomeno di costume per i bambini e i pre-adolescenti di allora. Oltre a questi, continuò anche la programmazione degli anime giapponesi, tra cui Sailor Moon.

Power Rangers

Dopo anni di successi, la trasmissione iniziò a subire una serie di tagli al budget e, a partire dalla stagione 1998-99, fu progressivamente svuotata di tutti i suoi intermezzi. Rimane un unico filo narrativo in cui Marco Bellavia, assieme a Uan e Ambrogio, era il conduttore di uno stralunato telegiornale fatto in casa che però aveva sempre molti problemi: dalla vicina di casa che disturbava sempre (Debora Magnaghi), agli inviati che si recavano sempre in luoghi sbagliati. In questa stagione entrò nel cast anche Giulia Franzoso (conduttrice anche di Ciao Ciao) nel ruolo di una giornalista inesperta.

Marco Bellavia

Nel gennaio del 2000, gli intermezzi furono cancellati del tutto e Bim Bum Bam tornò ad essere, come all'inizio, un semplice contenitore di cartoni animati, fatta eccezione per le televendite. In quest'ultima fase i più grandi successi furono riscossi dagli anime Pokémon e Rossana.
 
Pokémon

Nell'autunno del 2002 Italia 1 decise di rimuovere definitivamente Bim Bum Bam (anche se in pratica la trasmissione era già finita da due anni), e analoga sorte toccò alle due trasmissioni sorelle Ciao Ciao Parade (che nel 1998 aveva cambiato nome in Beniamino e nel 2000 in Teen Toon Town) e Ciao Ciao Mattina, conclusesi rispettivamente nel 2002 e nel 2001.


Fonte principale: Wikipedia

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