giovedì 6 agosto 2015

I Gatti di Vicolo Miracoli


I Gruppo cabarettistico e musicale italiano fondato a Verona nel 1970 e attivo fino al 1985. Prendeva il nome dall'omonima via cittadina. La formazione iniziale è composta da cinque elementi: Jerry Calà, Gianandrea Gazzola, Spray Mallaby, Nini Salerno e Umberto Smaila.

Alcuni grandi comici italiani passati dal Derby di Milano

Il debutto avvenne al Derby Club di Milano, dove avranno per tecnico delle luci un ancora sconosciuto Diego Abatantuono. Il gruppo appare per la prima volta in televisione nel 1972 all'interno del varietà Il buono e il cattivo, condotto da Cochi e RenatoSuccessivamente sono ospiti de Il Dirodorlando (1975), una sorta di quiz per ragazzi condotto da Ettore Andenna e ideato da Cino Tortorella, in onda sull'allora Programma Nazionale della RAI.

Franco Oppini

Nel 1974 Gazzola e la Mallaby abbandonano i Gatti di Vicolo Miracoli e vi rientra in pianta stabile Franco Oppini che aveva già fatto una breve apparizione nel gruppo ai suoi esordi. La formazione diventa così quella a quattro più nota (Calà, Oppini, Salerno e Smaila). Nel 1977 prendono parte alla trasmissione che li rende celebri: Non stop di Enzo Trapani, dove tengono un siparietto utilizzando pezzi elaborati nella vecchia formazione insieme a sketch più recenti. 

Cover del disco Capito?

Nel 1978, in seguito al successo ottenuto a Non stop, approdano a Telemilano 58 dove conducono il varietà in quattro puntate Fritto misto, nel quale ripropongono i loro sketch ed ospitano Gigliola Cinquetti, Bruno Lauzi, Umberto Tozzi e Franco Fanigliulo. Nel 1979 pubblicano un singolo di grande successo, Capito?, sigla della trasmissione televisiva Domenica in condotta da Corrado.

Una scena di Arrivano i gatti

Il 1980 segna per i Gatti la definitiva consacrazione: interpretano il film Arrivano i gatti, diretto da Carlo Vanzina, e per la cui colonna sonora Smaila compone il brano Verona Beat.

Jerry Calà nel film Al bar dello sport

Nel 1981 Jerry Calà esce dal gruppo per intraprendere una carriera di attore comico solista. Umberto Smaila e Franco Oppini prendono parte al film Miracoloni, in ruoli di secondo piano. Nel film appaiono singolarmente anziché come Gatti di Vicolo Miracoli, avendo nel frattempo sostituito provvisoriamente Ninì Salerno con il napoletano Benedetto Casillo. Il lancio pubblicitario della pellicola fa forza sulla loro presenza e nel film riescono a rubare spesso la scena al protagonista Francesco Salvi.

Cover dvd del film I fichissimi

Lo stesso anno Carlo Vanzina dirige Jerry Calà e Diego Abatantuono nella commedia I fichissimi. Il film innescherà una piccola polemica a proposito della scelta di Vanzina di aver scritturato un solo membro del gruppo. Ciò nonostante, la pellicola si rivelò un grande successo.


Nel 1984 i Gatti di Vicolo Miracoli ritornano in televisione, nella formazione a tre elementi, in Dire, Fare, Baciare: programma di Antenna 3 Lombardia diretto da Beppe Recchia. Nel 1984 i tre Gatti superstiti passano alla scuderia Mondadori partecipando al varietà di Maurizio Nichetti, Quo vadiz? trasmesso su Retequattro, e al gioco a quiz Help!. Questi programmi, per quanto di buon livello e di un certo successo, non impediranno il fallimento della rete che verrà poi acquistata da Silvio Berlusconi.

Locandina del film Gli inaffidabili

Sono queste le ultime apparizioni del gruppo: il trio è ormai più interessato a coltivare progetti diversi e individuali. Pur mantenendo buoni rapporti di amicizia, i Gatti non si riuniranno infatti che occasionalmente per alcune serate musicali, apparizioni televisive e teatrali, oltre che per il film Gli inaffidabili del 1997, diretto da Jerry Calà.

Formazione:
  • Gianandrea Gazzola: dopo aver lasciato il gruppo si è dedicato a progetti sperimentali per teatro e spettacolo
  • Spray Mallaby: ha fatto parte del gruppo per 3 anni dal 1971 al 1974, fino al rientro di Franco Oppini
  • Umberto Smaila: interpretava un personaggio ingenuo, mangione, appassionato di musica
  • Jerry Calà: era lo smaliziato, donnaiolo che riusciva a conquistare grazie alla simpatia; celebri i suoi tormentoni, quale ad esempio "Prrooova!", e "Capittooo?!" che diedero spunto a due omonime canzoni e che contribuirono al successo del gruppo.
  • Franco Oppini: era spesso, vista la magrezza, il famelico contrapposto a Smaila e talvolta lo sportivo, sempre di pochissime parole.
  • Nini Salerno: si definiva "l'intellettuale della Magna Grecia" e rappresentava un personaggio per molti versi simile (ispirato forse) a quello di Woody Allen in chiave sessantottina, la barba e i capelli lunghi che tentava, con risultati risibili, di apparire colto.
  • Benedetto Casillo: ha fatto brevemente parte del gruppo durante gli anni ottanta.

Fonte principale: Wikipedia

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