domenica 16 giugno 2013

Atari 2600


L'Atari 2600, pubblicizzata nei primi anni di commercializzazione come Atari VCS (Video Computer System), venne presentata al pubblico nell'ottobre del 1977 e fu tra le prime console a utilizzare le cartucce come metodo di memorizzazione per i giochi. Con i suoi 30 milioni di esemplari venduti, è stata anche una delle console di gioco più longeve: venne prodotta infatti fino al 1991. Il nome Atari 2600 fu utilizzato dal 1982. 

Pitfall II: Lost Caverns

Inizialmente non ebbe un grande successo per via del ridotto parco giochi a disposizione. Per venire incontro alle richieste degli acquirenti, Atari espanse il parco giochi acquisendo i diritti di alcuni famosi titoli da bar. Tra i giochi realizzati si segnalò Space Invaders, che spinse le vendite della console, al punto che negli ultimi anni settanta e primi anni ottanta il nome Atari era sinonimo di gioco elettronico.

Jungle Hunt

La produzione della console venne interrotta nel 1991, quattordici anni dopo il suo inizio, rendendo l'Atari 2600 una delle console più longeve del mercato. L'Atari 2600 era usualmente in vendita con due joystick, due paddle controller e il corpo macchina dove si alloggiava la cartuccia con il gioco. Furono realizzati circa 200 giochi e vendute più di 120 milioni di cartucce, con guadagni complessivi di circa 5 miliardi di dollari.

La cartuccia di Asteroids

Furono prodotte più varianti di Atari 2600: l'originale aveva 6 levette poste sulla plancia e, anche per via del suo peso elevato dovuto alla circuiteria interna ed alle plastiche del contenitore, fu battezzata "heavy sixer". La seconda, del 1978, era più leggera per via di una minore schermatura RF. La terza versione degli anni ottanta era identica alla seconda ma con quattro levette (i selettori di difficoltà "A" e "B", non più utilizzati nei giochi recenti, furono posti sul retro della console) a cui a breve venne sostituito il frontalino in radica a favore di uno più economico in plastica.

La cartuccia di Missile Command

Sono stati realizzati anche alcuni prototipi mai commercializzati: l'Atari 2000 (versione semplificata ed economica per bambini); l'Atari 2500 (un aggiornamento, poi uscito effettivamente come 2600 Jr.); l'Atari 2700, dotato di controller wireless e mai uscito per problemi di interferenze con altri apparecchi elettronici. La catena di distribuzione Sears vendeva alcune versioni dell'Atari 2600 con il proprio marchio Sears Tele-Games: il Sears Video Arcade era basato sulla prima Atari 2600 mentre il Sears Video Arcade II era basato sull'Atari 2800.


Fonte principale: Wikipedia.

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