Tatsunoko

Piccola casa di produzione di animazione giapponese fondata nell'ottobre 1962 dal leggendario pioniere degli anime moderni Tatsuo Yoshida, assieme ai fratelli Kenji e Toyoharu. Il nome ha il significato di cavalluccio marino, che ha ispirato il logo della società. La diffusione delle edizioni adattate e tradotte delle loro più celebri serie animate è stata di grande importanza per il successo internazionale degli anime. In particolare, la Tatsunoko è celebre per avere reinterpretato "alla giapponese" l'influsso dei fumetti supereroistici americani che nei tardi anni '60 e soprattutto negli anni '70 si affacciarono anche nel paese del Sol Levante, creando fenomeni imitativi che continuano tuttora come ad esempio le serie televisive Toei Sentai.

Tatsuo Yoshida

La Tatsunoko applicò la formula supereroistica alla tradizionale animazione, senza scordare però tematiche e pathos particolarmente adatti al pubblico giapponese, creando personaggi indimenticabili e guadagnandosi il soprannome "Casa degli eroi". Anche i prodotti rivolti al pubblico dei più piccoli hanno raggiunto la grande distribuzione ed il successo internazionale.

Superauto Mach 5

Superauto Mach 5 - Basato su un manga di Tatsuo Yoshida. Il pilota Go scopre che il mondo delle corse è stato inquinato dalla corruzione e sta per cadere sotto il controllo di un uomo d'affari megalomane. Gli viene infatti chiesto, in cambio d'una cospicua somma di denaro, di perdere la prossima gara di proposito. Se non lo fa, sarà peggio per lui. Ma il nostro non si piega e usa la sua macchina sportiva per combattere la concorrenza sleale e i criminali che inquinano il suo adorato sport.

Il mago pancione Etcì 

Il mago pancione Etcì - Kachan è uno studente delle elementari un po' sfigato, che trova un antico vaso su cui è raffigurato un volto umano. Il suo stupore aumenta quando, dopo uno starnuto provocato dalla polvere alzatasi in soffitta, dal vaso fuoriesce un buffo genio di nome Etcì dalla testa a forma di pera, con barba e baffi simili a quelli di un gatto. Kanchan scopre così che, ogni qualvolta qualcuno starnutisce, il genio viene fatto uscire dal vaso ed ha l'obbligo di esaudire il desiderio espresso da chi ha starnutito, per quanto strano o impossibile questo possa mai risultare.

Le avventure dell'Ape Magà

Le avventure dell'Ape Magà - La storia inizia con l'alveare dell'Ape regina che viene attaccato e distrutto da un esercito di vespe, che uccidono quasi tutte le api al suo interno e ne divorano le uova. La Regina è costretta dunque a fuggire, ma un uovo si salva dalla terribile mattanza, finendo nascosto sotto una foglia; viene poi trovato da un'ancella della regina e preso da questa come se fosse uno dei suoi. La piccola Magà (un maschio nella versione originale) viene così allevata con amore e dedizione, ma è disprezzata e isolata dai suoi fratellastri. Un giorno scopre che in realtà è stata adottata e decide di abbandonare la famiglia in cui è cresciuta per mettersi in viaggio alla ricerca della mamma, affrontando una natura che spesso si rivelerà ostile, pericolosa e crudele.

La banda dei ranocchi

La banda dei ranocchi - Demetan è un giovane ranocchio proveniente da una famiglia povera, al punto da non potersi neppure permettere di andare a scuola, emarginato per questo nella sua comunità. Fa tuttavia amicizia con una graziosa ranocchietta, molto popolare, di famiglia ricca di nome Ranatan. Il padre della piccola, anche sindaco del villaggio delle rane dello stagno, non si trova per nulla d'accordo e cerca in tutti i modi di sabotare tale relazione. Pian piano, però, la loro amicizia trascenderà tutte le difficoltà e avrà la meglio sui pregiudizi non solo del padre di Ranatan, ma anche dell'intera comunità dello stagno in cui vivono.

Chobin, il principe stellare

Chobin, il principe stellare - Il protagonista è una buffa creatura, in realtà una vera e propria "larva" della sua specie, che allo stadio adulto assumerà la forma di un bellissimo umanoide dai tratti elfici, che precipita sulla Terra dopo la conquista del proprio pianeta natale da parte delle forze tiranniche di Brunga, figura demoniaca avvolta da un manto oscuro e dotata di ali da pipistrello. Aiutato da un anziano eremita e da sua nipote (oltre che dagli animali della foresta con cui riesce a comunicare grazie al talismano "goccia di stella") il piccolo principe stellare eviterà dapprima le insidie e i sicari inviatigli contro e muoverà al contrattacco nel tentativo di liberare sua madre dal nemico.

Gatchaman 

Gatchaman - La serie si ispira alla cultura Ninja riprendendone in parte le caratteristiche e le armi, unite al fatto che il gruppo protagonista è particolarmente dotato nelle azioni silenziose per cogliere di sorpresa il nemico. Altra caratteristica della serie sono gli avversari, che di solito si muovono nell'ombra - fatta eccezione per la terza serie, in cui sono un vero e proprio esercito - anch'essi mascherati. I capi delle organizzazioni criminali sono solitamente scelti della gelida intelligenza aliena del Generalissimo X, per il quale la Terra è solo una pedina sacrificabile in un quadro di proporzioni cosmiche.

Kyashan - Il ragazzo androide

Kyashan - Il ragazzo androide - Il dottor Kotaro Azuma ha costruito quattro androidi dall'intelligenza artificiale sofisticata: Bryking, Sagure, Akubon e Barashin. Creati per aiutare l'umanità a risolvere il problema dell'inquinamento, a causa di un violento corto circuito acquisiscono una volontà propria e assumono il comando di un esercito di robot. Il loro obiettivo è la sottomissione di tutto il genere umano, visto come il principale responsabile del degrado ambientale planetario. Il figlio di Azuma, Tetsuya, al prezzo della propria integrità umana, si offre per essere trasformato in un super androide capace di affrontare il nemico. L'esperimento riesce e il giovane si trova così trasformato in Kyashan, mentre il fedele cane Lucky, gravemente ferito poco prima proprio per mano degli androidi, viene trasformato nel fedelissimo segugio-robot Flender, in grado di trasformarsi in vari veicoli.

Tekkaman

Tekkaman - La serie è ambientata alla fine del XXI secolo, quando l'atmosfera terrestre è diventata talmente inquinata da essere ormai irrespirabile. L'unica speranza di salvezza per il genere umano è quella di trovare un altro pianeta abitabile e trasferirsi lì. A tale scopo viene fondato il Programma di Sviluppo Spaziale con mezzi e risorse praticamente illimitati, messi a disposizione del Dr. Amachi. Un'altra minaccia è costituita dagli alieni capitanati dal perfido generale Rambos, agli ordini dell'imperatore Dobrai, che bramano di conquistare il nostro pianeta. Durante uno dei loro attacchi perde la vita il capitato Minami; così suo figlio George giura vendetta e si unisce al Dr. Amachi acquisendo da lui il segreto per trasformarsi in un'arma umanoide letale chiamata Tekkaman

Hurricane Polimar

Hurricane Polimar - Il giovane Takeshi, figlio del capo dell'Interpol, riceve in dono il "polimet" dal suo inventore – uno scienziato ucciso da una banda di criminali – e, dopo essersi addestrato a dovere nel suo complicato utilizzo, inizia a lavorare come assistente di Joe Kuruma, un investigatore privato da quattro soldi che viene assistito dalla segretaria Teru e da un cane San Bernardo di nome Barone. Grazie all'uso del casco polimet, Takeshi riuscirà a risolvere i casi più intricati, come supereroe in grado di trasformarsi in diversi mezzi di combattimento grazie al prodigioso casco.

Yattaman

Yattaman - Il terzetto di ladri e truffatori conosciuto come Trio Drombo, il cui simbolo è un teschio, viene arruolato dal Dottor Dokrobei, un misterioso personaggio che si presenta loro sempre e solo in voce, collocata all'interno di un oggetto (sempre diverso) con impresso un teschio  e destinato sempre ad esplodere al termine della spiegazione. Il loro compito sarà di trovare tre dei quattro frammenti (uno è già in possesso del Dottor Dokrobei) della pietra Dokrostone, riuniti i quali si potrà ottenere un favoloso tesoro. Il Trio dovrà però fare i conti con i paladini della giustizia, gli Yattaman (due ragazzini di nome Ganchan e Janet) che scoprono i loro piani e li inseguono con i loro robot a forma di animali. 

Gigi la trottola

Gigi la trottola - Basata sul manga spokon di Noboru Rokuda, vede come protagonista Kappei Sakamoto (Gigi nella versione italiana), un ragazzo dotato di grandi capacità verso qualunque tipo di sport, simpatico, dolce e generoso, ma ha un unico "difetto": non raggiunge neanche il metro d'altezza. Kappei non ne fa un problema, anzi ne approfitta per vedere sotto le gonne delle studentesse, visto che la sua seconda passione sono le mutandine bianche. Anche se eccelle in ogni tipo di sport, non gli va di iscriversi a nessun circolo sportivo, ma, per le regole della scuola, è costretto a scegliere una disciplina: punterà quella che sembra essere meno adatta a lui, la pallacanestro!

Fonte principale: Wikipedia