Oltre al ritmo trascinante e a una base musicale realizzata da musicisti di rinomata fama (tra cui Tullio De Piscopo alle percussioni) con l’arrangiamento di Pinuccio Pirazzoli (per la prima volta al servizio di Rettore, con cui rimarrà per un periodo lunghissimo) la traccia si distingue per il suo originale testo che tratta, ante litteram e in un periodo assolutamente non sospetto, il tema della chirurgia estetica, affrontato con l'ironia tipica dei momenti migliori dell’artista che, in retrospettiva, assume dei toni ancora più elevati, visto che la stessa Rettore parecchi anni dopo ricorrerà alla chirurgia estetica per un ritocco alle labbra (operazione di cui si dichiarerà in seguito pentita).
Il grande successo del 1979, composto da Rettore assieme al compagno storico Claudio Rego (il cui 45 giri originale conteneva sul lato B il brano intitolato Salvami) è stato riproposto di recente in una versione remixata da William Bottin in quello che rappresenta l’ultimo album di Rettore, Figurine, uscito nel 2005. Prima di quest’ultima rivisitazione, il brano, che nella sua versione originale non ha comunque mai cessato di essere trasmesso dalle radio, era stato riproposto già in altre due occasioni: la prima volta, in una versione dal vivo nell’unico CD live di Rettore, Concert, la seconda volta nel 1999 quando uscì invece un remix su maxi singolo, per la piccola etichetta indipendente Pull.
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