venerdì 17 gennaio 2014

Karina Huff


Karina Huff (1961) è un’ex attrice britannica. Ebbe una certa notorietà in Italia nei primi anni ottanta grazie soprattutto alla sua avvenenza mostrata nei film Vacanze di Natale e in Sapore di mare e Sapore di mare 2 – Un anno dopo. In Vacanze di Natale era Samantha, un’americana di Pittsburgh arrivata in Italia con il suo fidanzato Cristian De Sica. Alla fine lascerà il paese dopo aver trovato a letto il boy friend con il maestro di sci Zartolin. Nei due Sapore di Mare è invece Susan, innamorata degli agi, che alla fine si mette insieme allo sfortunato Paolo.


Dal 1980 al 1985 conduce Popcorn, il primo programma musicale della Fininvest andato in onda su Canale 5. Nel dicembre 1981 fu sulla copertina di Playboy, dove veniva indicata come la rivale di Heather Parisi, mentre, nel marzo 1984, al culmine della fama, apparve sempre senza veli sulla rivista Playmen. Nel 1988 è lei a ballare la sigla del serial cabarettistico Zanzibar, in cui poi compare nella parte di Eva, un’avventrice in perpetua attesa del fidanzato che non arriverà mai in nessuna delle 40 puntate del programma.


Dopo qualche altra apparizione in pellicole di diverso genere ha abbandonato il mondo del cinema. Nel 1999 ha partecipato alla trasmissione tv Meteore. Nel 2008 ha scoperto di avere un tumore al seno, peraltro sconfitto. Attualmente vive in Inghilterra. A marzo del 2013 viene invitata nel salotto televisivo di Domenica Live, presentato da Barbara d’Urso.

Cinema
  • Sapore di mare, di Carlo Vanzina (1983)
  • Vacanze di Natale, di Carlo Vanzina (1983)
  • Sapore di mare 2 – Un anno dopo, di Bruno Cortini (1983)
  • Giochi d’estate, di Bruno Cortini (1984)
  • Domani mi sposo, di Francesco Massaro (1984)
  • Animali metropolitani, di Steno (1987)
  • La partita, di Carlo Vanzina (1988)
  • La casa nel tempo, di Lucio Fulci (1988)
  • De Profundis (Black cat), di Luigi Cozzi (1989)
  • Il gatto nero, di Luigi Cozzi (1989)
  • Voci dal profondo, di Lucio Fulci (1991)
  • Le nuove comiche, di Neri Parenti (1994) – non accreditata


Fonte principale: Wikipedia

1 commento: