domenica 6 aprile 2014

Alan Ford e il Gruppo T.N.T.


Albo a fumetti che racconta le avventure di uno squinternato gruppo di agenti segreti, il Gruppo TNT, il cui titolo deriva dal nome di uno dei componenti: il "bello e ingenuo" Alan Ford. I personaggi, frutto di una lunga gestazione durata circa tre anni, sono stati creati dalla mente di Max Bunker (Luciano Secchi) e dalla matita di Magnus (Roberto Raviola). Tutti i numeri pubblicati sono stati sceneggiati solo da Max Bunker e contengono un sapiente mix di avventura, umorismo e presa in giro della società italiana che sfocia spesso nella critica o nella satira di costume.

Il collerico Bob Rock

Anche se inizialmente le storie dei primi episodi ruotavano principalmente sulle avventure dell'agente segreto Alan Ford, con il proseguire della serie divenne solo un altro dei principali personaggi facenti parte del Gruppo TNT, la cui sede di "copertura" era presso un negozio di fiori a New York. Il loro capo è un vecchissimo uomo su una sedia a rotelle, misteriosamente chiamato "Il Numero Uno", che intasca i lauti compensi elargiti dal governo statunitense o da ricchi cittadini per adempiere a svariate missioni segrete, lasciando ai propri agenti "le briciole" dei guadagni.

Uno dei numeri con protagonista Alan Ford

Si tratta del più longevo fumetto italiano di stampo umoristico-sociale con riferimenti all'attualità, seppur filtrati da una spiccata propensione per il grottesco. In edicola sin dal 1969, è sempre uscito in formato tascabile economico nel quale viene ancora oggi proposto. Il primo numero uscì nel maggio del 1969 per l'Editoriale Corno. A seguito della chiusura della casa editrice nel 1982, la testata passò alla Max Bunker Press, casa editrice di proprietà dallo stesso Luciano Secchi, che ne continuò la pubblicazione fino al dicembre 2012, per poi passare mano alla piccola casa editrice 1000VolteMeglio Publishing gestita dalla figlia di Secchi.

Uno dei villain più amati: Superciuk

La connotazione grottesca, sarcastica e caricaturale del fumetto deriva dall'opera precedente intitolata Maxmagnus, ideata da Magnus & Bunker, le cui storie hanno iniziato ad apparire dal n. 5 di Eureka, datato marzo 1968. Da non trascurarsi è inoltre il primo esperimento di storia comico-grottesca messo in pratica dal duo nel numero 93 di Kriminal, dell'aprile 1967, intitolato Festa Happening. Infatti, la storia si svolge lungo linee che nulla hanno a che vedere con il genere "ufficiale" a cui Kriminal appartiene, ovvero il noir, sulla scia del ben più noto Diabolik.

Incontro con il leader del gruppo: il Numero Uno

Il primo numero di Alan Ford uscì nel maggio del 1969 al prezzo di 150 lire, nel formato a 128 pagine 12x17 cm. Inizialmente le vendite furono alquanto deludenti, tanto che intorno al numero 4 si ventilò una chiusura anticipata della testata. Pian piano le vendite iniziarono però a salire in modo costante, giungendo al pieno successo dopo circa due anni, in concomitanza con la prima comparsa dell'arci-nemico del gruppo TNT, Superciuk, nella celebre trilogia dei numeri 26, 27 e 28, diventando un piccolo fenomeno editoriale e di costume nell'Italia dei primi anni settanta. Sino al n. 75 l'albo venne disegnato ininterrottamente da Magnus, che si occupò della caratterizzazione grafica di tutti i personaggi impostando il tono generale di tutta la serie.



Fonte principale: Wikipedia

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