Pop Empire: Amiga 500

Home computer della Commodore Business Machines Inc. basato sulla piattaforma informatica Amiga e commercializzato tra il 1987 e il 1992 in vari Paesi del mondo tra cui l'Italia. L'Amiga 500 è divenuto molto popolare grazie al costo contenuto, a un vasto parco software (in parte ereditato dall'Amiga 1000) e alle capacità multimediali straordinarie per l'epoca, almeno relativamente alla classe di appartenenza. Per circa quattro anni, fino al 1991, è stata ritenuta da molti la macchina videoludica di riferimento.

Diretto discendente dell'Amiga 1000, verso cui mantiene compatibilità software, è stato presentato assieme all'Amiga 2000 l'8 gennaio 1987 all'International Winter Consumer Electronics Show. In Italia è stato commercializzato inizialmente con un prezzo di lancio di 1.121.000 lire. Una sua versione potenziata, l'Amiga 500 Plus, è stata commercializzata dal 1991 al 1992. Entrambe le versioni sono state soppiantate dall'Amiga 600 e l'Amiga 600HD, commercializzate a partire dall'aprile 1992. Sono uscite due diverse versioni di Amiga 500: una destinata ai Paesi utilizzanti lo standard televisivo PAL, l'altra destinata ai Paesi utilizzanti lo standard televisivo NTSC.

A differenza dell'Amiga 1000, l'Amiga 500 si presenta un case monoblocco con tastiera (dotata di tastierino numerico), floppy disk drive integrati e alimentatore esterno. Unica periferica in dotazione un mouse a due tasti. La soluzione con tastiera integrata nel case è in linea con la maggior parte degli home computer dell'epoca; primo fra tutti il Commodore 64, grande successo commerciale di Commodore International. L'Amiga era pensata per un uso prevalentemente casalingo e ludico/didattico.

Per ovvie ragioni, i giochi più significativi dell'Amiga 500 furono realizzati e commercializzati nei primi ani '90. A seguire troverete comunque una selezione dei migliori titoli che videro la luce già alla fine degli anni '80:

It Came from the Desert (Cinemaware, 1989)