giovedì 19 maggio 2022

Stephen King (dalle origini agli anni 80)

Stephen Edwin King è uno scrittore e sceneggiatore statunitense, uno dei più celebri autori di letteratura fantastica, in particolare horror, del XX e XXI secolo. Autore molto prolifico, nel corso della sua carriera iniziata nel 1974 con Carrie, ha pubblicato oltre ottanta opere (anche con lo pseudonimo di Richard Bachman) fra romanzi e antologie di racconti, entrate spesso nella classifica dei best seller e vendendo oltre 500 milioni di copie. Molti suoi racconti hanno avuto trasposizioni cinematografiche o televisive, dirette anche da grandi autori come Stanley Kubrick, John Carpenter, Brian De Palma, David Cronenberg e George A. Romero.

King con la compagna Tabitha

A dieci anni, dopo avere visto un film sugli extraterrestri, scopre il genere horror. Due anni dopo rinviene nella soffitta della zia i libri del padre, appassionato di Edgar Allan Poe, H.P. Lovecraft e Richard Matheson, nonché aspirante scrittore. Nel 1960 King invia il suo primo racconto a una rivista, la Spacemen, che si occupava di film di fantascienza, ma il suo scritto non verrà mai pubblicato. Nell'estate del 1969, lavorando nella biblioteca dell'università, conosce Tabitha Jane Spruce, poetessa e laureanda in storia, che sposò il 2 gennaio 1971 a Old Town. Nel 1970, dopo la laurea, ottiene il certificato per l'insegnamento alle scuole superiori, ma per circa un anno è costretto a svolgere le più diverse occupazioni anche umili, a un passo dai gradini più bassi della società, prima di diventare alla fine del 1971 insegnante di lettere alla Hampden Academy di Hampden, nel Maine. 

Dopo la nascita della figlia Naomi Rachel nel 1970, King si trasferisce e inizia a scrivere L'uomo in fuga (The Running Man). Nel 1972 nasce un altro figlio, Joseph Hillstrom. Da qui in poi seguono molti problemi, economici e di salute, legati alla dipendenza dall'alcool. King integra il precario bilancio familiare vendendo racconti a riviste maschili. La maggior parte di questi saranno poi raccolti in A volte ritornano (Night Shift), la sua prima antologia di narrativa breve, pubblicata nel 1978.

Dopo tre precedenti tentativi falliti, King raggiunge finalmente la pubblicazione di un proprio romanzo nel 1974 con Carrie. L'autore ha sempre sostenuto che fu la moglie Tabitha a incoraggiarlo per farlo visionare a una casa editrice, in quanto lui non riponeva in questa storia particolare fiducia. Acquistato dalla casa editrice Doubleday per soli 2.500 dollari, il romanzo passa inosservato nell'edizione rilegata, ma ottiene un successo enorme con l'edizione economica, superando il milione di copie vendute. Grazie alla sua quota sia per i diritti dell'edizione economica, che per la trasposizione cinematografica, poté permettersi di abbandonare l'insegnamento per dedicarsi a tempo pieno alla scrittura.

I successivi Le notti di Salem (Salem's Lot) (1975) e Shining (1977) furono dei successi ancora maggiori. Nel giro di quattro anni il non ancora trentenne King è passato dal sopravvivere con il modesto stipendio di insegnante da 6.000 dollari annui a guadagnare milioni con i diritti d'autore e i diritti cinematografici. 

Nel 1978 pubblica anche The Stand (in italiano uscito col titolo L'ombra dello scorpione), romanzo che si rifà al racconto Risacca Notturna contenuto nella sua prima raccolta A volte ritornano. Inoltre nel 1990 esce una seconda edizione del romanzo, un'edizione integrale dove sono presenti anche alcune parti che nella prima edizione sono state eliminate.

Nel 1977 esce Ossessione (titolo originale: Rage), primo romanzo scritto con lo pseudonimo di Richard Bachman, scritto nel 1966, molto prima del suo libro di debutto con Carrie, ma fu inedito fino al 1977. Nel 1996, dopo quasi vent'anni, King decise di bloccarne la stampa a causa della strage a Moses Lake, dove lo studente Barry Loukaitis uccise due studenti e un professore di algebra con un fucile. Il ragazzo citò anche una frase presente nel libro di King (questo di sicuro batte l'algebra, no? "This sure beats algebra, doesn't it?"). L'anno dopo, Micheal Carneal, studente di una scuola a west Paducah nel Kentucky, sparò a tre studenti e venne ritrovata una copia di Ossessione dentro il suo armadietto.

Nel 1981, nella sua casa a Bangor, comincia a scrivere un romanzo che oggi viene ricordato come uno dei migliori nella storia dell'horror: IT. King finisce la scrittura nel 1985 e il libro esce in America nel 1986. Durante questi quattro anni, King pubblicherà L'uomo in fuga, scritto nel 1970, L'occhio del male (entrambi pubblicati con lo pseudonimo di Richard Bachman), Christine - La macchina infernale, Unico indizio: La luna piena, Il talismano (scritto insieme a Peter Straub) e Pet Sematary.

Ma è proprio in questo periodo di crescente successo e di affermazione personale che la madre di King muore di cancro. Evento che causa nello scrittore seri problemi di dipendenza da alcool e cocaina, arrivando persino a pronunciare il discorso di addio al funerale da ubriaco. La sua tossicodipendenza venne a lungo sottovalutata, perché non incideva in alcun modo nella sua creatività, e solo nel 1987 - anno di pubblicazione di Misery e Le creature del buio (The TommyKnockers) - l'intervento di amici e familiari diede inizio a un faticoso processo di disintossicazione che durerà oltre un anno.

Negli anni ottanta King è ormai diventato una star della cultura popolare, paragonabile alla figura di Steven Spielberg in campo cinematografico. Il fortunato decennio per lo scrittore del Maine si chiude con La metà oscura, del 1989.

Fonte principale: Wikipedia

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